NBA e moda: una grande occasione per giocatori e brand

Che si sia accaniti tifosi o che non si sappia nulla della pallacanestro, una cosa è certa: i giocatori dell’NBA sono i nuovi influencer. I cestisti dell’associazione di basket più conosciuta di tutto il mondo hanno trasformato i pre-partita in delle vere e proprie sfilate, in cui sfoggiano le creazioni dei loro brand del cuore.

Tutto ha avuto inizio nel 2004: a causa di una delle più grandi risse della storia del basket, il presidente dell’NBA Stern decise di istituire un dress code formale che vietava ogni riferimento alla cultura ghetto (catene e gioielli vistosi, maglie larghe, capi hip hop), per evitare che alcuni comportamenti della strada venissero introdotti sul campo anche solo col vestiario. Questa regola è diventata in poco tempo l’occasione per i giocatori NBA di esprimersi attraverso lo stile. Da quel momento la cultura dell’immagine sempre più preponderante e la fantasia di una pletora di stylist hanno fatto il resto. “I giocatori hanno preso questo insieme di regole, inizialmente pensato come una forma di controllo, e l’hanno trasformato in uno strumento per influenzare lo stile e la cultura”, spiega il presidente di Beats Luke Wood.

Kyle Kuzma Stile giocatori NBA
Kyle Kuzma in Van Beirendonck

Il pre-partita è diventato una grande opportunità per i brand street di affermarsi e farsi conoscere, soprattutto sui social. Nel marzo 2018, il marchio olandese Filling Pieces ha visto quadruplicati gli ordini di una sua tuta blu solo perché, qualche giorno prima, Chris Paul aveva postato sul suo profilo Instagram una foto in cui la indossava. Tantissimi poi gli account social dedicati agli outfit migliori dei cestisti, come League Fits e NBA Kicks.

LeBron James, Kyle Kuzma, James Harden, Serge Ibaka e Jaylen Brown sono solo alcuni dei nomi più cliccati su Instagram, non solo per il loro talento nello sport ma anche per il loro stile inconfondibile. Proprio LeBron James ha cambiato per primo le carte in regola: il “King” guadagna quasi 140 milioni di dollari dalle sponsorizzazioni, alcune delle quali con le case di moda più famose del mondo, ed è diventato il primo uomo di colore a comparire sulla copertina dell’edizione americana di Vogue nel 2008. Il tutto si inserisce in quello che London Wilmot, stylist del giocatore Danny Green, definisce l’era del “look good, feel good, play good”. Indossare un outfit iconico, che sicuramente farà il giro del web e verrà apprezzato dal pubblico, trasmetterebbe nei giocatori quella carica in più per dare il massimo durante le partite.

Russell Westbrook Stile giocatori NBA
Russell Westbrook

La liason moda-basket non si limita agli abiti dei cestisti prima di un match: questi ultimi compaiono sempre più spesso fra gli invitati alle sfilate delle Fashion Week (iconica l’apparizione di Jaylen Brown alla sfilata di Valentino) e anche il mondo dei designer prende nota e rilascia capsule collections ispirate al mondo del basket.  Un esempio è quella di Nike X Ambush NBA, linea donna pensata per le fan dei Los Angeles Lakers e dei Brooklyn Nets e contraddistinta dalla logomania. Per l’autunno 2021 invece, Virgil Abloh di Louis Vuitton ha ideato una collezione di abbigliamento e accessori maschili che unisce gli emblemi della maison francese e quelli della pallacanestro. C’è poi chi non si limita a indossare ma sceglie di creare: il cestista Rudy Gay ha dato vita al suo brand personale RG22, con cui ha già lanciato t-shirt, felpe, pantaloni e accessori.

La moda pervade da secoli ogni campo della società: l’universo del basket è solo uno dei tanti mondi che il fashion ha toccato e spettacolarizzato.

Jaylen Brown Stile giocatori NBA
Jaylen Brown in Valentino

James Harden
James Harden

Serge Ibaka
Serge Ibaka

 

P.J. Tucker
P.J. Tucker

Damian Lillard Stile giocatori NBA
Damian Lillard

 

Foto: Instagram

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