Chez Maison Valentino: un tour digitale di casa Valentino

Da quando la pandemia è scoppiata, non ci sorprende più l’utilizzo del digitale da parte delle case di moda per mostrare collezioni e distribuire informazioni. Questa “rivoluzione digitale” è stata di recente sfruttata da Valentino per la sua Chez Maison Valentino, un tour digitale della sede del quartier generale romano di Palazzo Mignanelli. Le illustrazioni e le animazioni, curate da Joana Avillez, introducono lo spettatore nel mondo Valentino e nei suoi processi creativi.

Chez Maison Valentino illustrazione
Foto: Repubblica.it

Lo studio di Pierpaolo Piccioli

Nella prima stanza possiamo ammirare lo studio di Pierpaolo Piccioli, direttore creativo della maison dal 2016. Cliccando su vari oggetti, si aprono video e interviste al designer, da cui traspare tutto il suo mondo interiore e ciò che lo ispira. C’è l’amore per Roma, città dalla “effortless beauty” grazie ai tanti strati storici che emergono nei monumenti e nelle strade. C’è la passione per l’arte, il cinema e la fotografia (soprattutto di moda: Beaton, Penn, Steichen). C’è il potere dell’autenticità: «nel mondo della moda oggi tutto deve essere più personale», dice Piccioli, «per me la bellezza è vicina all’idea di individualità, tradurre i tuoi valori in estetica». Ci sono le collaborazioni con Zandra Rhodes e Naomi Campbell, una delle figure più legate al brand e al suo storico fondatore Valentino Garavani. Ci sono i valori fondamentali di Pierpaolo, come l’inclusività, la libertà, il lavorare senza filtri per regalare sogni. «Non hai bisogno di una nuova borsa, hai bisogno di nuove emozioni: questo per me è la moda» dice Piccioli.

L’haute couture

Una stanza speciale è quella dedicata all’haute couture, cavallo di battaglia di Valentino. La couture infatti è l’acume della raffinatezza, della cura nelle lavorazioni (tutte realizzate a mano), dell’amore per la confezione. Per i veri intenditori ci sono anche dei simpatici quiz su tecniche e abiti celebri delle collezioni passate. Attraversando virtualmente la Chez Maison Valentino, colpisce anche la “Hall of Fame”. Qui è letteralmente raffigurato un red carpet con le fotografie di tutte le star che in tempi recenti hanno indossato abiti Valentino couture ai grandi eventi internazionali. Spiccano Jennifer Lopez e, tra le più recenti, Lady Gaga ai VMAs.

Chez Maison Valentino Hall of Fame
La porzione iniziale della Hall of Fame

Le altre stanze di Chez Maison Valentino

Una stanza non poteva che essere dedicata al merchandising: è possibile acquistare felpe o magliette con le illustrazioni di Avillez. Un’altra è invece un grande archivio di tutte le collezioni prêt-à-porter e couture e di tutte le AD campaign dal 2016 ad oggi, fino alla più recente #ValentinoEmpathy. Infatti i look dell’autunno/inverno 2020 non sono stati scattati in studio ma in modo casalingo da modelle e ambassadors come Naomi Campbell, Mariacarla Boscono, Vittoria Ceretti e Gwyneth Paltrow. Il budget previsto per gli shooting mai realizzati è stato donato allo Spallanzani di Roma. La campagna mostra proprio il lato autentico e intimo, ma sempre grintoso del brand, che celebra una forza che unisce le persone in tutto il mondo anche durante il lockdown. Infine, una selezione di film scelti da Piccioli e visibili su una piattaforma streaming.

Chez Maison Valentino sfilata
Pierpaolo Piccioli con Naomi Campbell, Mariacarla Boscono, Anok Yai, Akiima, Alek Wek, Lya Kebede e altre modelle (Haute Couture P/E 2019)
Foto: iOdonna

Chez Maison Valentino è sicuramente un modo innovativo e curioso per mostrare al web la storia del brand e gli archivi, le collezioni, e le collaborazioni esclusive sviluppate sotto l’egida di Piccioli. Si aggiungeranno altre stanze, quindi sicuramente bisognerà rinnovare la visita di tanto in tanto. Chiaramente incentivati dal fatto che lo si potrà fare tranquillamente da casa, tramite il proprio pc.

 

Fonte articolo: Fashionel

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