#oneofakind

#oneofakind

#oneofakind è il titolo della nuova campagna di Sisley, lanciata durante la MFW. Scattata da Bettina Rheims, provocatoria fotografa, è essenzialmente una sfida e un superamento del concetto di gender.

La questione del gender-fluid nella moda è nata (purtroppo) solamente di recente, e si sta facendo strada per scardinare ogni cliché di mascolinità e femminilità. Maggiore inclusione e superamento di un modello binario ormai obsoleto sono gli obiettivi che si pone. Sisley, noto brand del gruppo Benetton, è riuscito nell’intento, immortalando delle elegantissime figure androgine, nell’ambito di una campagna in cui già il titolo parla da solo: siamo unici perché siamo noi, irripetibili e impossibili da inquadrare in una definizione unica. Infatti le etichette, create per dare sicurezza e certezza, impongono dei limiti. SisIey vuole superarli, abbatterli, disintegrarli, in favore di una libertà illimitata. La fotografa francese si dichiara contenta del lavoro svolto, che ovviamente è finito sulla bocca di tutti: «Per aprire nuovi sentieri, è necessario provocare le reazioni ed emozioni delle persone, anche la rabbia o la paura».

#oneofakind

Non si tratta solo della comunità gender-fluid, parliamo di qualunque gruppo che si sente minacciato in un mondo che ha paura di tutto ciò che non può definire

Rheims ha immortalato sette modelle transgender, tra cui le famose Rain Dove e Stav Strashko, in mezzo ad alcuni scatoloni. “Maneggiare con cura” era la frase scritta su di essi, quasi a dare istruzioni su un tema ancora oggi delicato e facilmente banalizzabile. Questa campagna infatti non è un inno alla transessualità, quanto piuttosto all’essere unici, a rimanere noi stessi e a considerarci tutti uguali dato che tutti siamo un mix irripetibile di pregi e difetti. Perché tutti siamo, insomma, umani.

Rain Dove #oneofakind
Rain Dove

Una delle due protagoniste della campagna, Rain Dove, ha un nome parlante: «Rain Dove significa per me ‘pace eterna’: la colomba (Dove) simboleggia la pace, anche da un punto di vista biblico. Invece la pioggia (Rain) è un elemento imperituro, che muove, si sposta, viene inglobata dalla terra e poi risale verso l’atmosfera. Quindi si tratta di condividere tutto con il prossimo, sempre con uno spirito positivo e pacifico». Oltre ad essere una modella dal fisico statuario, Rain Dove è una fervente attivista LGBTQ. Crea, anche tramite i suoi profili social, contenuti per sensibilizzare il pubblico, aiuta le organizzazioni nel creare manifestazioni, protesta contro leggi oppressive. Non vuole essere una semplice modella, ma un “movimento”, in cui tutti possano rispecchiarsi o da cui trarne sostegno.

#oneofakind Stav Strashko
Stav Strashko

Messaggi incoraggianti vengono rilasciati anche da Stav Strashko: «Cresceremo, diventeremo più forti e più numerosi. Non si tratta solo della comunità gender-fluid, parliamo di qualunque gruppo che si sente minacciato in un mondo che ha paura di tutto ciò che non può definire».

Indipendentemente dal proprio credo e dalla propria etica morale, bisogna smettere di guardare con pregiudizi ciò che ci sembra diverso, assurdo o al di là del nostro orizzonte mentale. Bisogna superare gli schemi del passato e iniziare a ripensare la moda e la società in modo diverso, meno rigido. Solo così potremo essere tutti uguali, e quando lo saremo, nessuno avrà più il bisogno di reclamare diritti non posseduti o protestare contro una società repressiva. No one is equal unless no one is equal.

 

 

 

 

Photo credit: i-D magazine; Sisley.com

 

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