MAXXI Acquisition Gala e il gioiello contemporaneo: l’arte incontra la moda

MAXXI sala
Sala della cena

Lunedì sera si è svolta al MAXXI, museo romano delle Arti del XXI secolo, l’annuale Acquisition Gala Dinner.

Luca Cordero di Montezemolo, Giovanna Melandri e Pietro Beccari al MAXXI
Da sx: Luca Cordero di Montezemolo, Giovanna Melandri e Pietro Beccari

L’evento, ormai giunto alla sua quinta edizione, aveva l’obbiettivo di raccogliere fondi per mantenere e ampliare la collezione permanente del museo ed essere una vetrina per opere di importanti artisti emergenti. La totale protagonista della serata era l’arte contemporanea nella mostra dedicata a Beirut di Hou Hanru e Giulia Ferracci. Anche l’accompagnamento musicale di Tarek Atoui e Mazen Kerbaj era in tema. La cena, curata dalla chef stellata Cristina Bowerman in collaborazione con Hussein Hadid, dai sapori libici, non ha sicuramente lasciato l’amaro in bocca agli ospiti. Inoltre in anteprima è stata presentata Light, installazione di Michele Comte sul riscaldamento globale.

Grandi nomi tra i partecipanti di questa serata, mirata proprio alla commistione fra mecenati italiani, personaggi industriali, politici e guru della moda: Roberta Armani, Nicola e Beatrice Bulgari, Pietro Beccari (direttore artistico uscente di Fendi), Silvia Grilli, Daniel e Florance Guerlain. Infatti la presidente della Fondazione MAXXI Giovanna Melandri ha posto l’accento sull’importanza della collaborazione tra privati e pubblico in ambito culturale, utile alla crescita di entrambi.

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Bracciale (P. Chang)

Interessante il focus Corpo, Movimento, Struttura. Il Gioiello Contemporaneo e la sua Costruzione di Domitilla Dardi all’interno della mostra di Hanru e della Ferracci. La celebre designer romana ha posto l’accento sui due livelli di osservazione di un gioiello, quello estetico e quello antropologico. D’altronde qualunque pezzo di oreficeria è frutto di una ricerca sulla struttura e sulla forma, molto vicina a quella dell’architettura. I materiali e i carati passano in secondo piano di fronte al concetto e all’idea dietro di essi. Sebbene con usi e dimensioni diverse, gioiello e architettura si relazionano entrambe con il corpo umano, per abbellirlo o per custodirlo. Le creazioni esposte, di sei designer e sei architetti contemporanei diversi, erano accompagnate dai rispettivi disegni preparatori, e sono pezzi unici in serie limitate. Accanto a questi, una selezione di modellini di architettura mista al gioiello della Dardi. Si sottolinea così il processo di progettazione, ideazione e costruzione, irripetibile e diverso da quello industriale.

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Collana (D. Dardi)

E’ interessante dunque notare come l’arte e la moda siano strettamente legate, se non addirittura dai confini non definiti. Un gioiello, che può essere sia accessorio, sia struttura architettonica, sia opera d’arte ne è il perfetto esempio.

Photo credit: WWD.com; www.maxxi.art

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