La settimana della moda di AltaRoma ha il potere di far sbocciare numerose iniziative in tutta la città, spesso indipendenti dai circuiti tradizionali della moda, che permettono a designer emergenti e non di far sentire la propria voce. Ne è stata la prova Alt(r)aRoma, evento organizzato dall’associazione Medina, che promuove e diffonde iniziative culturali, artistiche e di moda. Dal 25 al 28 gennaio, in uno spazio espositivo a Rione Monti, dei pionieri della fashion industry hanno avuto la possibilità di far conoscere le proprie creazioni ai cittadini romani.
Tra di essi un posto di spicco come fashion director lo ha assunto Franco Francesca, designer beneventano che con le sue creazioni è riuscito a spingersi fino a Parigi e Londra, ottenendo prestigiosi riconoscimenti. Uno dei primi a sperimentare tessuti ecologici derivati dai cereali, come l’ingeo, e ad applicarli su abiti couture e da sposa, negli ultimi anni si è concentrato sulla tutela della sostenibilità e del Made in Italy. Franco Francesca ha sfilato infatti durante la Fashion Week di alta moda di Bratislava e ha avvolto con i suoi drappi seducenti Miss Universo Italia, mostrando l’arte dell’eco-chic oltre i confini nazionali.
Il suo contributo ad Alt(r)aRoma inizia con una sfilata itinerante (chi ha seguito la Fashion Week di New York penserà subito ad Alexander Wang) fra Colosseo, Pantheon e Fontana di Trevi, chiamata CrossCulture, dall’appeal multiculturale, trasmessa in diretta sui social. Dopodiché si è recato nello showroom del Medina, di fronte a stampa, invitati e passanti curiosi. All’evento chiunque ha potuto ammirare le sue borse, pezzi unici spesso realizzati a mano. Spiccano fra le altre le Sicily Bags, omaggio alle origini bizantine dell’isola, mosaicate o decorate con l’occhio della fortuna pagano. Degne di nota anche le Capri bags, di pelle colorata e con stampe ispirate alla natura dell’isola campana.
Oltre ad un talento ben evidente, Franco Francesca è una persona umile, gentile, solare e molto legata alla sua terra. Il suo studio a Benevento denota l’importanza delle proprie radici: le dimensioni del lavoro e della vita privata sono congiunte. In un mondo della moda sempre più diffidente, sempre più competitivo e sempre più concentrato nelle grandi capitali europee, il suo è un esempio da seguire per i creativi sia futuri che presenti.
Photo credit: Marco Migliozzi ; blog di Franco Francesca.